Se avete la fortuna di poter assistere ad uno spettacolo di Danza Gambuh, non lasciatevelo sfuggire. Poche espressioni artistiche balinesi dimostrano tale finezza e complessità esecutiva come questa danza risalente alla fine dell'era Majapahit (circa XV secolo) e con pochissimi cambiamenti nel corso dei secoli. La Gambuh Dance è caratterizzata da una combinazione di elementi, tra cui danza, canto, recitazione, musica e drammaturgia. Le esibizioni di Gambuh Dance possono essere estremamente lunghe e complesse, spesso durano diverse ore, coinvolgendo un grande cast di artisti, musicisti e cantanti. Inizialmente sostenuta dal mecenatismo presso le corti reali dell'aristocrazia di Bali, la danza, durante e dopo le guerre con gli olandesi, trovò sostegno unicamente suonando per le cerimonie dei templi, divenendo sempre più raramente eseguita. La musica è un elemento cruciale e viene eseguita da un'orchestra di gamelan, che è un insieme di strumenti tradizionali balinesi. La Gambuh Dance mette in scena storie mitologiche ed epiche prese dalla ricca tradizione balinese, in particolare il Ramayana e il Mahabharata. Una delle caratteristiche della rappresentazione è la lingua Kawi, un'antica lingua letteraria, parlata da personaggi raffinati e tradotta per il pubblico in balinese contemporaneo.
Uomo e natura in perfetto equilibrio: il sistema del subak
Il suolo fertile e il clima particolarmente umido hanno reso Bali uno dei luoghi più adatti alla produzione del riso. Ma ciò che rende unico il riso balinese è il modo in cui viene coltivato: ripide terrazze alimentate da un sistema di irrigazione ideato nel IX secolo e conosciuto come subak.
Pigmenti e coloranti naturali nell'artigianato tradizionale balinese
I colori giocano un ruolo vitale nella cultura e nell’identità balinesi: sono simbolici e le loro origini sono sacre. Le arti e i mestieri tradizionali balinesi derivano dall'interconnessione tra l'uomo, le forze della natura e il cosmo, dando vita ad un'unità divina.