Michael White, allora giovane studente di architettura, approdò a Bali nel 1973. Incantato dalla bellezza del luogo e dall’atmosfera accogliente della cultura locale, decise di lasciarsi Sidney alla spalle e di non tornare mai più sui suoi passi. Oggi è considerato uno degli abitanti più illustri che l’Isola di Bali abbia avuto, benvoluto dalla comunità locale tanto che una famiglia di bramini di casta superiore lo accolse come proprio figlio. Quel paesaggio tropicale nel cuore dell’arcipelago indonesiano, che ai suoi occhi appariva come un Eden in Terra, insieme alle tradizioni dell’isola divennero oggetto dei suoi studi e dei suoi interessi. Michael White, diventato Made Wijaya dopo essersi convertito alla religione dell’induismo, ha trascorso la sua vita realizzando giardini luminosi e colorati a Bali e in tutto il mondo, ispirandosi direttamente all’architettura dei giardini balinesi. La sua residenza privata con il magnifico giardino era Villa Bebek a Sanur dove impiegava oltre 50 persone. White era un convinto combattente per la preservazione della vibrante cultura locale con un’approfondita conoscenza dell'isola che rivaleggiava con quella di molti balinesi.
Scritto dallo studioso balinese I Made Bandem e dallo storico dell'arte americano Bruce W. Carpenter, questo splendido studio sulle maschere come antica forma d'arte è un libro riccamente illustrato, con oltre 1000 immagini a colori del fotografo Doddy Obenk.
Pura Sada Kapal: il tempio che cambia per la fede e per i secoli
Le vicissitudini legate alla sua distruzione per un terremoto e la sua ricostruzione dovuta alla fede degli abitanti del villaggio in cui si trova, ne fanno un luogo dalla storia e dall’aspetto affascinante e unico.
Uomo e natura in perfetto equilibrio: il sistema del subak
Il suolo fertile e il clima particolarmente umido hanno reso Bali uno dei luoghi più adatti alla produzione del riso. Ma ciò che rende unico il riso balinese è il modo in cui viene coltivato: ripide terrazze alimentate da un sistema di irrigazione ideato nel IX secolo e conosciuto come subak.