Indirizzo: BTDC Area Block P, Benoa, South Kuta, Badung Regency
Situato nel complesso di Nusa Dua a Sud dell’isola, il Museo Pasifika è il museo più giovane dell’isola, ma già annoverato tra le 50 migliori attrazioni. Inaugurato da Moetaryanto P. e Philippe Augier nel 2006, su progetto del famoso architetto balinese Popo Danes, con i suoi otto padiglioni e undici sale espositive, è considerato a tutti gli effetti un rinomato centro culturale di grande importanza sociale ed educativa. Nell’ampio padiglione d'ingresso un'area cafè accoglie visitatori, diplomatici, viaggiatori, scolaresche e residenti balinesi, che rimangono affascinati da oltre 600 opere d'arte, una collezione di dipinti e sculture in continua crescita, realizzate da 200 artisti provenienti da 25 nazionalità diverse vissuti nell'Asia del Pacifico. Pur essendo di recente apertura, il museo è stato insignito di vari premi e riconoscimenti, tra cui il WCF Awards 2013, il Premio dal Ministero del Turismo Indonesiano 2014 e il Premio Museo Sostenibile 2018 - 2019 (IMA). E’ considerato uno dei migliori musei in Indonesia. Nelle sale del Museo Pasifika opere di artisti indonesiani sono affiancate da quelle di artisti indoeuropei che hanno vissuto in Indonesia e che sono rimasti affascinati dagli usi e dalle tradizioni di questo meraviglioso popolo, oltre ad opere di artisti provenienti dall’Asia e dal Sud-Est asiatico come Laos, Vietnam, Polinesia, Oceania, Giappone, Cina, Thailandia e Myanmar.
Quando Michael White, a quel tempo giovane studente di architettura di Sydney salpò per Bali nel 1973, rimase così colpito dall'isola che decise di non tornare più indietro. Made Wijaya, questo il nome che si diede dopo la conversione all'induismo, ha mappato gli edifici storici e i giardini tropocali di Bali, lasciando un patrimonio fotografico di grande valore.
Sulle colline di Bali, Ubud sorge al confine tra la foresta tropicale e le risaie terrazzate costellate di templi e santuari indù, tra i più famosi dell'isola.