Indirizzo: Jl. Raya Goa Lawah, Pesinggahan, Kec. Dawan, Kabupaten Klungkung
Pura Goa Lawah è uno dei 9 templi sacri di Bali, posto all’ingresso di una caverna naturale abitata da migliaia di pipistrelli. Secondo la leggenda, la Grotta dei Pipistrelli (traduzione del suo nome) si estende lungo un passaggio segreto per più di 30 chilometri fino a raggiungere il Tempio Madre di Besakih. Si dice anche che al suo interno viva un drago incaricato di mantenere l'universo in equilibrio. Goa Lawah fu fondato nell'XI secolo da Mpu Kuturan, uno dei primi sacerdoti che gettò le basi dell'induismo sull'isola. Il cortile centrale del tempio accoglie diversi santuari dove vengono poste le offerte. Un santuario molto antico sorge all’ingresso della caverna. Nonostante il flusso costante di pellegrini e di visitatori, il tempio continua ad essere luogo di preghiera e meditazione, pratica che sembra sia favorita proprio dal verso incessante dei pipistrelli. Il tempio sorge vicino alla spiaggia dalla sabbia nera di Candidasa, un motivo in più per visitarlo.
Scritto dallo studioso balinese I Made Bandem e dallo storico dell'arte americano Bruce W. Carpenter, questo splendido studio sulle maschere come antica forma d'arte è un libro riccamente illustrato, con oltre 1000 immagini a colori del fotografo Doddy Obenk.
Il capodanno cinese saluta l’arrivo dell’Anno del Drago
Seppur in prevalenza di religione induista, Bali ospita un'importante comunità cinese che in occasione del capodanno organizza eventi dall’estetica unica con un mix di tradizioni cinesi, fascino balinese e cucina fusion.
Il Bali Kite Festival si tiene solitamente sulla spiaggia vicino a Sanur tra luglio e agosto, la stagione ventosa di Bali. In tutta la zona, far volare gli aquiloni è un modo per la popolazione locale di ringraziare gli Dei per aver dato loro un raccolto eccezionale e propiziarsi il futuro.