Indirizzo: Jl. Ayodya 10, Mengwi, Kec. Mengwi, Kabupaten Badung
Un’avvolgente atmosfera di pace spira intorno al Pura Taman Ayun, il santuario dell’antico regno di Mengwi incluso dal 2012 nell’Unesco World Heritage. Il suo nome significa letteralmente “Tempio del giardino sull’acqua”. Pagode dai tetti di cocco sembrano sorgere dal largo fossato: i fiori di loto giocano con i loro riflessi, mentre sott’acqua i pesci si muovono veloci. Tra i sei Templi Reali di Bali, il Santuario di Taman Ayun è l’ultima testimonianza della capitale di un antico impero. Di origine seicentesca, presenta architetture più complesse e raffinate della maggior parte dei templi dell’isola: qui il fascino della tradizione balinese incontra gli influssi provenienti dalla Cina. Quattro cortili a terrazze concentriche si innalzano progressivamente verso il cielo, evocando il mito della nascita dell’universo e gli stadi cosmologici dell’Induismo. Padiglioni, statue, torrette e fontane punteggiano il paesaggio dei giardini dove un tempo passeggiavano i sovrani di Mengwi e la loro corte, proprio accanto al Palazzo Reale andato perduto. Il tempio era infatti originariamente dedicato agli antenati della dinastia: insieme a loro sono venerati gli dei hindu, ma anche gli spiriti dell’acqua e del sole, delle foreste e delle risaie.
Pura Sada Kapal: il tempio che cambia per la fede e per i secoli
Le vicissitudini legate alla sua distruzione per un terremoto e la sua ricostruzione dovuta alla fede degli abitanti del villaggio in cui si trova, ne fanno un luogo dalla storia e dall’aspetto affascinante e unico.
Il copricapo femminile che narra storie e tradizioni
Parte dell’abito cerimoniale, il tradizionale copricapo dorato è un ornamento femminile indossato nei grandi giorni: il matrimonio e il raggiungimento della maggiore età.
Il Monte Batur e la sua storia nel Geopark Batur Museum
Situato a Sud del Monte Batur, il Batur Geopark Museum fornisce informazioni sulla diversità geologica, biologica e culturale dell'area circostante. È stato costruito dopo che la regione della Caldera di Batur è entrata a far parte della rete globale dei Geoparchi dell'UNESCO nel settembre 2012.