Indirizzo: Jl. Raya Ubud 8, Ubud, Kecamatan Ubud, Kabupaten Gianyar
Per contemplare una delle più alte espressioni dell’architettura balinese, con i suoi raffinati elementi stilistici esotici, basta raggiungere il Palazzo di Ubud, l’antica residenza della famiglia reale. Adiacente ai due Templi Puri Saren Agung e Pura Marajan Agung, attende i visitatori nel cuore brulicante di Ubud. Racconta una leggenda che un religioso dell’India Orientale, tale Rsi Markandeya, fu spinto da una visione a fondare nell’area di Campuhan, in un’ansa del Fiume Wos, a Ubud, una serie di templi. Sarebbe stato questo territorio, considerato sacro, ad accogliere il Palazzo Reale. L’edificio, costruito tra il 1800 e il 1823 durante la reggenza del sovrano Ida Tjokorda Putu Kandel, passò, di mano in mano agli eredi della dinastia, fino a giungere ai nostri giorni in ottimo stato di conservazione. Oggi il suo stile architettonico sobrio, esempio classico di architettura balinese ben conservata, seduce il pubblico assieme agli splendidi giardini che circondano il palazzo e alle statue del cortile. Ad oggi il Puri Saren Ubud Palace - come è anche conosciuto - è un’importante sede culturale per quanto riguarda l’arte, la danza balinese, la musica, la letteratura. Le sue sale interne e il palcoscenico per le esibizioni accolgono infatti eventi internazionali, e il suo cortile dà il benvenuto al pubblico tra spettacoli serali musica e di danza.
Il capodanno cinese saluta l’arrivo dell’Anno del Drago
Seppur in prevalenza di religione induista, Bali ospita un'importante comunità cinese che in occasione del capodanno organizza eventi dall’estetica unica con un mix di tradizioni cinesi, fascino balinese e cucina fusion.
Un museo particolare, destinato a preservare il patrimonio culturale del Nord di Bali e la cui collezione, costituita da statue, sarcofagi, armi e altri cimeli, è prevalentemente dovuta alle donazioni della famiglia del re Buleleng Ki Gusti Anglurah Panji Sakti.
Sulle colline di Bali, Ubud sorge al confine tra la foresta tropicale e le risaie terrazzate costellate di templi e santuari indù, tra i più famosi dell'isola.
Uomo e natura in perfetto equilibrio: il sistema del subak
Il suolo fertile e il clima particolarmente umido hanno reso Bali uno dei luoghi più adatti alla produzione del riso. Ma ciò che rende unico il riso balinese è il modo in cui viene coltivato: ripide terrazze alimentate da un sistema di irrigazione ideato nel IX secolo e conosciuto come subak.