Architetture iconiche lungo il terzo anello di Pechino
Data di apertura: 1-mag-2022
Data di chiusura: 31-dic-2030
Luogo: Third Ring
Indirizzo: 3rd Ring Road, Chaoyang, Guomao
Se si osserva una mappa della città di Pechino, si può notare immediatamente che lo sviluppo urbano è stato concepito seguendo i diversi cerchi concentrici - anelli - che connettono il centro della città alle periferie più remote. Un’arteria pulsante, trafficata e vibrante è il Terzo Anello: il centro delle più grandi metamorfosi architettoniche della città e luogo in cui sorgono alcuni degli edifici più iconici della capitale cinese. Se lo si percorre da Sud a Nord, impossibile non notare che la zona del Distretto Finanziario pechinese (CBD) è un concentrato di storia dell’architettura contemporanea. Jianwai Soho, opera di Riken Yamamoto del 2004, con la sua linearità giocata sui toni del bianco è adibito a destinazioni diverse che comprendono un mix di residenziale e commerciale. A pochi metri di distanza il cuore pulsante del Distretto Finanziario è la Torre 3B di World Trade Center progettata da SOM, terza fase di sviluppo del cluster di edifici di China World Trade Center, il connubio di retail, ospitalità e uffici. Ma è la Torre della Televisione - opera controversa di Rem Koolhaas e Ole Scheeren per OMA - che con le sue geometrie decise e l’aspetto imponente ha cambiato il volto all’intera area. Quello che è stato soprannominato dai pechinesi “enormi pantaloni” per il suo aspetto è un edificio dalla valenza culturale che ridefinisce il concetto di grattacielo contemporaneo: due torri si elevano da una piattaforma comune e sono inclinate l’una verso l’altra fino a fondersi in uno sbalzo perpendicolare di 75 metri.
"Luc Tuymans: The Past" sarà una delle indagini più significative del suo lavoro e la sua prima presentazione completa in Cina. Con circa 80 opere che ne tracciano il percorso artistico, la mostra racconta come Tuymans esplori il potere instabile che le immagini esercitano per modellare il presente e dare forma al passato.
L'X Museum presenta la mostra inaugurale X PINK 101 nella sua nuova sede a Pechino. Incentrata sul colore rosa, l'esposizione riunisce 49 opere della collezione, segnando il primo passo di un rinnovato programma istituzionale.
Estetica d'oriente di occidente si fondono nelle tele di Dong Shaw-hwei del 2024
Le nature morte di Dong Shaw-hwei sono il punto di partenza per una contemplazione introspettiva, per l'osservazione degli oggetti, del tavolo, dello sfondo e per una connessione tra l'osservatore e l'osservato.
Una mostra che invita a riflettere sull'intervento e la trasformazione dei sistemi ecologici e climatici della Terra da parte dell'uomo. Le opere in mostra riuniscono prospettive provenienti da agricoltura, ingegneria idraulica e controllo del clima, proponendo diverse forme di percezione e immaginazione.