Cheyney Thompson, la misura del tutto

Cheyney Thompson, la misura del tutto
#Art

Ad ogni lavoro esposto nella personale di Cheyney Thompson, è stata data una forma a losanga o a diamante per consentire ai dipinti di toccarsi l'un l'altro e creare un tessuto connettivo che leghi le opere in un flusso continuo di processo, progresso, proposizione e produzione. In genere Thompson, come artista, fa affidamento ad un algoritmo o ad una formula matematica per determinare risultati creativi. L’esposizione è una sorta di indagine rigorosa sulla produzione multiforme dell’artista, che testimonia due decenni di attività attraverso un’immersione in ben sette serie di lavori. Eppure non di opere storiche si tratta, bensì di dipinti realizzati negli ultimi 12 mesi ed adattati specificamente alle proporzioni della galleria. Le sette serie di Thompson sono rappresentate dai loro titoli collettivi e da un numero variabile di opere: Graphites (quattro dipinti), Chronochromes (sette dipinti), Bellonas (due dipinti), Dead Landlords Through Subtracted Light (due dipinti), Displacements ( nove dipinti), Stochastics (sei dipinti) e Caning (cinque dipinti), tutti datati 2023.
Viola Canova - © 2023 ARTE.it per Bulgari Hotel Beijing