Indirizzo: Tiaozhou Hutong , Yard 37, Xi Cheng District
Il tempo presente e le sue sfide ci invitano a ripensare l’impatto di qualsiasi prodotto di design o progetto architettonico: è ormai diventato un imperativo non creare più per assecondare il proprio spirito edonistico, bensì per immettere nella società qualcosa che possa prendersi cura di essa e sanare parte delle problematiche correnti. Sin dalla sua fondazione nel 2010, People’s Architecture Office (PAO) ha abbracciato pienamente questa filosofia. Sotto la guida di He Zhe, James Shen e Zang Feng, PAO si avvale di un team multidisciplinare formato da architetti, ingegneri, designer di prodotti e urbanisti mossi dalla convinzione che il design debba tenere conto delle persone ed essere concepito in modo specifico per queste ultime. Lo studio si concentra sull’impatto sociale che il design e l’architettura possono generare. Parchi con installazioni interattive in aree densamente popolate (Tangu · Moofland), case facilmente assemblabili realizzate con parti prefabbricate, concepite per progettare architetture più economiche e sostenibili per paesaggi urbani contemporanei (Plugin House), ma anche sperimentazioni di moduli abitativi tubolari in cui gli spazi orizzontali sono sospesi nell’aria e si diramano da torri verticali (Tubolar Living) sono validi esempi di imprenditoria sociale e innovazione riconosciuti da istituzioni come la Biennale di Architettura di Venezia, la Biennale Internazionale di Architettura di Rotterdam, la Harvard Graduate School of Design.
L'indagine di Wu Chen è incentrata sul "potere", cioè sull'impressione psicologica che l'arte esercita su chi la osserva. Una serie di opere racconta la nuova sfida dell'artista.
Tomás Saraceno: l'arte e la scienza si uniscono per immaginare nuovi scenari futuri
Per Tomás Saraceno il regno degli artisti non è il museo o una galleria, ma il mondo stesso. L'artista si interroga sulle possibilità di immaginare un futuro in modo collaborativo, dove prevalgano principi di cura collettiva e speranza.
"Luc Tuymans: The Past" sarà una delle indagini più significative del suo lavoro e la sua prima presentazione completa in Cina. Con circa 80 opere che ne tracciano il percorso artistico, la mostra racconta come Tuymans esplori il potere instabile che le immagini esercitano per modellare il presente e dare forma al passato.
Le donne cinesi avanzano a passi intrepidi verso la loro stessa scelta di veridicità e incrollabili combattono non solo la propria battaglia per la libertà spirituale, ma anche quella del loro genere e dell’umanità nel suo insieme. Una mostra ne celebra il percorso artistico.