Il lavoro di Yang Fudong rappresenta una svolta nella produzione artistica contemporanea in Cina. Il suo primo film, An Estranged Paradise, presentato in anteprima a Documenta a Kassel nel 2002, ha messo in mostra una nuova sensibilità narrativa e visiva, intrisa di un'estetica contemporanea formata da molteplici registri. Il suo ciclo monumentale Seven Intellectuals in Bamboo Forest che è stato portato a termine nei successivi cinque anni, ha reso poeticamente lo spirito della sua generazione, i ragazzi nati nella metà degli anni ’80. I progetti successivi hanno ampliato la sua visione cinematografica nelle due direzioni dello spazio e del tempo: i suoi film sono installazioni che racchiudono tracce della loro stessa realizzazione. Per la sua mostra istituzionale più completa fino ad oggi e la sua prima a Pechino, Yang Fudong presenta la prima puntata del suo Library Film Project, un processo di ricerca che punta a creare un film che possa contenere una complessa realtà, insieme reale e costruita. Ispirato dalla sua infanzia nella periferia orientale rurale di Pechino, questo capitolo intreccia elementi del passato e del presente, pubblici e personali.
Il grande spettacolo musicale e di danza "Confucio" racconta il viaggio del grande filosofo negli antichi stati cinesi. Nel 497 a.C. Confucio lasciò lo stato di Lu, iniziando il suo viaggio di 14 anni in altri stati per promuovere le sue idee filosofiche.
I tesori delle civiltà che si sono sviluppate lungo la Via della Seta
Una raccolta unica di reperti storici provenienti dai principali musei e istituzioni culturali del mondo per raccontare la Via della Seta orientale. Dipinti, sculture, manufatti e altri oggetti testimoniano la vitalità dell'arte antica mescolandosi a interventi di arte contemporanea.
Gonfio e sgonfio nella cultura pop e nella lingua dei segni
Interagendo giocosamente con forme gonfiate e sgonfiate, Christine Sun Kim e Thomas Mader indagano i molteplici significati dell'inalazione e dell'esalazione dell'aria nella cultura pop.
Lawrence Weiner è stato uno dei protagonisti nello sviluppo dell'arte concettuale negli Stati Uniti nel Novecento. In questa mostra antologica - la prima in Cina di Weiner dopo 15 anni - l'UCCA presenta opere dagli anni '70 al 2010 e un'ampia selezione di materiali d'archivio.