Il Palace Museum conserva un dipinto squisito, una ricca profusione di grazia e raffinatezza. Una “lettera di pace della primavera”, che vede protagonisti due personaggi, un anziano e un giovane, vestiti con sofisticati abiti dalle ampie maniche, ritratti nel mezzo di ambiente idilliaco, punteggiato di bambù verde e rocce lacustri, mentre reggono insieme un candido fiore di prugno. Una scena che regala grande pace e gioia. Due persone dai modi raffinati e nobili, non a caso: si tratta infatti dell’Imperatore Yongzheng e del suo quarto figlio, il giovane Hongli. Il futuro Imperatore Qianlong. Oltre all’incredibile atmosfera di pace della scena, un dettaglio attira l'attenzione: l'effetto tridimensionale degli oggetti, delle rocce, dei lineamenti del viso, reso con sfumature di colore. I dettagli delle espressioni e dei lineamenti rendono quest’opera unica, rispetto alla tradizionale tecnica orientale cinese, più vicino invece alla sensibilità europea. Nonostante l’assenza di firma e sigillo, è certo che la mano dietro questo capolavoro sia quella di Lang Shining. Ovvero, Giuseppe Castiglione: missionario gesuita italiano, artista e pittore alla corte dei Qing. Apprezzato a tal punto da essere confermato al servizio di ben tre imperatori, Kangxi, Yongzheng e Qianlong, a cui resterà legato da grande amicizia e reciproca ammirazione. Un dipinto che racchiude la perfetta armonia tra gli uomini, la natura e le culture.
Le donne cinesi avanzano a passi intrepidi verso la loro stessa scelta di veridicità e incrollabili combattono non solo la propria battaglia per la libertà spirituale, ma anche quella del loro genere e dell’umanità nel suo insieme. Una mostra ne celebra il percorso artistico.
L'X Museum presenta la mostra inaugurale X PINK 101 nella sua nuova sede a Pechino. Incentrata sul colore rosa, l'esposizione riunisce 49 opere della collezione, segnando il primo passo di un rinnovato programma istituzionale.
I tesori delle civiltà che si sono sviluppate lungo la Via della Seta
Una raccolta unica di reperti storici provenienti dai principali musei e istituzioni culturali del mondo per raccontare la Via della Seta orientale. Dipinti, sculture, manufatti e altri oggetti testimoniano la vitalità dell'arte antica mescolandosi a interventi di arte contemporanea.
Nel monumentale spazio al piano inferiore della galleria, l'artista belga Hans Op de Beeck ha creato una sala dedicata al disegno con 13 grandi acquerelli, nonché una sala di proiezione in cui verrà presentato in anteprima il suo nuovo film d'animazione Vanishing Point.