Nella cornice del Teatro Nazionale Cinese di Opera e Danza - il più grande teatro statale con una lunga storia alle spalle, dove sono stati rappresentati oltre cento opere e drammi di danza, tra cui la prima opera nazionale White Haired Girlva - va ora in scena Dance Drama Confucius. Si tratta di un’opera incentrata sulla decadenza dell’Impero ai tempi di Confucio. Intrighi di palazzo, conflitti tra ministri traditori e le distrazioni dell’imperatore avevano trascinato la Cina in un clima di accese cospirazioni. Incapace di cambiare le sorti del governo, Confucio fu costretto a diventare un fuggitivo. Intrappolato nella povertà estrema e senza cibo, nel mezzo di una tempesta di neve, Confucio ebbe una visione che diede forma al suo ideale di Grande Armonia. Sulla via del ritorno, Virtues of the Silent Orchid non era più una canzone di autocommiserazione, ma di pesanti responsabilità che indicava la lunga strada da percorrere per giungere alla verità. Per due giorni, dall’8 al 9 agosto 2024, il Teatro Nazionale presenta uno spettacolo di grande impatto visivo e morale.
Dalle rovine del contemporaneo si erge ancora la poesia
La mostra è un tentativo di dare una risposta alle condizioni tumultuose e insondabili del mondo contemporaneo, illustrando i conflitti e le ansie profondamente radicati dei tempi in cui viviamo ed evocando una speranza innescata dall’attivismo e dalla creatività individuale.
Vedere ed essere visti, nei linguaggi dell'arte contemporanea
Con più di 70 opere di 13 artisti, la mostra rivela il panorama culturale dell'arte contemporanea sotto diversi punti di vista, toccando le relazioni tra uomo e uomo, uomo e natura, così come tra uomo e società.
Una produzione originale che unisce arte, spettacolo e musica: traendo ispirazione dai dipinti colorati del calligrafo Dong Yang-Zi, una serie di dipinti sono mostrati sul palco in una combinazione di arte e proiezione multimediale.