Un immenso viale a 10 corsie, percorso quotidianamente da migliaia di persone, sul quale si affacciano siti storici e luoghi simbolo della città, apprezzabile di giorno ma anche di notte grazie al gioco di luci. Il cuore di questa arteria che taglia la metropoli lungo la direttrice Ovest-Est (per ben 46 Km partendo da Fuxing Road fino alla Superstrada di Jingtong) è Chang'an Jie, considerata la via più importante di tutta Cina, il cui nome deriva dall’antica capitale cinese, l’attuale Xi’an. Nel tratto principale di Chang'an Jie sorgono importanti istituzioni culturali, come il Museo Nazionale Cinese, il Parco Zhongshan, il Centro Nazionale per le Arti dello Spettacolo e la Sala da Concerto di Pechino. Ma il cuore della via è nientemeno che Piazza Tiananmen con la celebre porta che dà accesso alla Città Proibita. Risale infatti alla dinastia Ming la costruzione della "via dell'eterna pace", nata insieme alla città imperiale, tra il 1406 e il 1420. Altrettanto significativo è l’asse viario che attraversa Beijing in senso Nord-Sud, sul quale si affacciano alcuni dei maggiori luoghi di culto della città, passando idealmente proprio in mezzo alla Città Proibita. La direttrice che collega il Nord fino alla Porta Zhengyangmen, ingresso meridionale al Palazzo Imperiale, veniva solcata dagli imperatori per accedere al Tempio del Cielo, a Sud della Città Proibita, e alla Torre del Tamburo e della Campana, a Nord. Un tragitto di grande valore simbolico anche ai tempi d’oggi se si considera che, proprio su quest’asse, è stato costruito lo Stadio Nazionale, in occasione delle Olimpiadi del 2008. Tracciando idealmente una linea retta che dallo stadio procede in direzione Sud, si scopre che essa taglia perfettamente a metà non solo la Città Proibita e il Palazzo della Suprema Armonia, ma addirittura - almeno, così si dice - il Trono dell’Imperatore.
La pittura di Christopher Le Brun tra sensuale ed emotivo
L'artista Christopher Le Brun presenta una selezione di lavori che raccontano in maniera estesa il senso della sua ricerca e la sua concezione della pittura, che dovrebbe avere principalmente un fascino sensuale ed emotivo.
Tomás Saraceno: l'arte e la scienza si uniscono per immaginare nuovi scenari futuri
Per Tomás Saraceno il regno degli artisti non è il museo o una galleria, ma il mondo stesso. L'artista si interroga sulle possibilità di immaginare un futuro in modo collaborativo, dove prevalgano principi di cura collettiva e speranza.
I Maestri della Scuola di Pittura Xin'an in mostra al National Art Museum
In continuità con l'esplorazione del tema legato all'arte e all'inchiostro nella calligrafia cinese, in occasione del 60° anniversario del Museo d'Arte Nazionale Cinese è allestita una mostra dove è possibile ammirare una selezione di 100 capolavori della famosa Scuola di Xin'an.
Appuntamento con la fiera dell'arte numero 1 in Cina: la Guardian Fine Art Asia 2024
Appuntamento imperdibile per i collezionisti e gli amanti dell'arte, la Guardian Fine Art Asia (GFAA) si è ritagliata uno spazio autorevole nel campo della cultura e dell'arte. Gallerie e antiquari provenienti da tutto il mondo si danno appuntamento a Pechino per l'11ª edizione della fiera.