Le fragili sculture di Hana El-Sagini

Una grande installazione con al centro il tema dell’instabilità e fragilità dell’esperienza umana è il fulcro di questa importante mostra dell'artista multidisciplinare egiziana Hana El-Sagini. El-Sagini lavora con pittura, installazione e scultura esplorando i temi della memoria, del trauma e della perdita attraverso la glorificazione di storie, spazi e oggetti di tutti i giorni. L'esibizione alla 421 Gallery di Abu Dhabi presenta oltre 200 oggetti fantastici realizzati in ceramica, culminando in sculture e strutture surreali che replicano ed immaginano gli spazi sanitari, come sale d'attesa mediche, corridoi ospedalieri e studi medici. Spazi tipicamente percepiti come domini sterili e stoici che si trasformano nelle opere di El-Sagini in luoghi onirici, bizzarri, inquietanti e divertenti. Provocatoria e sfuggente, la mostra ci spinge a fermarci e a contemplare i meccanismi intrinseci della mente umana che ci consentono di sopportare dolore, traumi, paura e avversità e incoraggia gli spettatori a trovare gioia e umorismo nell'immaginare la realtà e a superare ed interiorizzare traumi e dolori.