L'esposizione presenta il progetto DALY (Dessiner Avec Les Yeux), in cui l'artista utilizza un eye tracker per registrare i movimenti oculari durante l'osservazione delle Ninfee di Claude Monet. Questi dati vengono poi tradotti in disegni su carta e installazioni luminose, offrendo una nuova prospettiva sull'opera di Monet. Paysant, noto per la sua pratica interdisciplinare che unisce arte, scienza e tecnologia, ha collaborato con numerosi laboratori e musei internazionali. In questa mostra, l'artista esplora la percezione visiva e il ruolo dello spettatore, trasformando l'atto del guardare in un processo creativo. Le sue opere, realizzate con tecniche che spaziano dall'artigianato tradizionale alle nuove tecnologie, invitano a riflettere sull'interazione tra osservatore e opera d'arte.
A trecento anni dalla nascita di Greuze, il Petit Palais celebra il pittore con una retrospettiva dedicata all’infanzia. Circa cento opere raccontano un mondo fragile, emotivo, spesso inquieto, tra tenerezza e turbamento. Un viaggio nell’universo infantile del Settecento, tra arte, filosofia e società.
Una mostra che è un viaggio tra disegni e fanzine che raccontano l’America punk e disillusa. Con il suo segno caustico e ironico, Pettibon smonta miti e icone culturali, trasformando l’arte in pamphlet visivo.
Le geografie politico-sentimentali di Otobong Nkanga
Il Musée d’Art Moderne di Parigi presenta la prima grande mostra personale di Otobong Nkanga in città. L’artista esplora i legami tra corpo, terra, memoria e risorse naturali attraverso opere multidisciplinari.
Il Musée de l'Homme dedica la nuova edizione di Automne tropical alle palme. Nelle Grandes Serres del Jardin des Plantes di Parigi, un percorso immersivo ne racconta morfologia, habitat, storia e usi. Un viaggio tra natura e cultura che rivela i segreti di una pianta simbolo dei tropici.