Questa mostra è la prima a concentrarsi su di un'amicizia artistica mai raccontata prima, quella che unisce lo scultore Ossip Zadkine e il pittore Amedeo Modigliani. Zadkine conobbe Modigliani nel 1913: i due artisti, appena arrivati a Parigi, sognavano ciascuno di diventare scultore e poi condivisero i “tempi di magra” come scrisse Zadkine nei suoi ricordi. Attraverso quasi 90 opere, dipinti, disegni, sculture ma anche documenti e fotografie d'epoca, la mostra offre l'opportunità di seguire i percorsi di vita di Modigliani e Zadkine, nella Parigi di inizio Novecento. Le opere in mostra provengono da grandi istituzioni internazionali tra cui il Centre Pompidou, il Musée de l'Orangerie, i musei di Milano, Rouen e Digione, così come da prestatori privati.
L’Opéra Bastille di Parigi propone una nuova produzione de La Bohème di Giacomo Puccini, diretta da Claus Guth. Ambientata in un contesto futuristico, l’opera esplora l’amore e la giovinezza attraverso una scenografia innovativa e un cast internazionale.
Una mostra dedicata a Gabrielle Hébert (1853 - 1934), fotografa francese di origine tedesca e moglie del pittore Ernest Hébert. Attiva tra il 1888 e il 1908, Gabrielle documentò la vita quotidiana a Villa Medici a Roma, dove il marito era direttore dell'Accademia di Francia.
Ariodante: amore, inganno e potere alla corte di Scozia
Ispirata all'Orlando furioso di Ludovico Ariosto, l’opera Ariodante di Georg Friedrich Händel, composta nel 1735 per il Covent Garden di Londra, è un esempio magistrale di opera seria barocca.
Al White Cube di Parigi l’ultimo progetto artistico ideato da Robert Irwin prima della sua scomparsa nel 2023 presenta sculture e opere murali che riflettono la sua lunga indagine sulla percezione e sull’interazione tra luce e spazio.