Programma: Mar - Sab 10 - 12.30 / 13.30 - 18 | Dom - Lun chiuso
Biglietti: Ingresso libero
Luogo: White Cube Paris
Indirizzo: 10 Avenue Matignon
Questa esposizione parigina rappresenta l’ultimo progetto artistico ideato da Robert Irwin prima della sua scomparsa nel 2023 e presenta sculture e opere murali che riflettono la sua lunga indagine sulla percezione e sull’interazione tra luce e spazio. Nato a Long Beach, in California, Irwin iniziò la sua carriera come pittore negli anni Cinquanta, avvicinandosi inizialmente all’Espressionismo Astratto. Negli anni Sessanta abbandonò la pittura tradizionale per dedicarsi ad installazioni che sfidavano le convenzioni artistiche, diventando un pioniere del movimento “Light and Space”, una corrente artistica che si concentrava sull’uso della luce, dello spazio e dei materiali traslucidi per creare esperienze sensoriali immersive. Irwin sviluppò il concetto di “Conditional Art”, un approccio che metteva in primo piano la relazione tra l’opera, l’ambiente e l’osservatore. Le sue installazioni spesso utilizzavano materiali particolari - come ad esempio un tessuto semitrasparente definito "scrim" - per manipolare la percezione dello spazio e della luce, invitando chi osserva ad una consapevolezza acuita dell’ambiente. Nel corso della sua carriera, Irwin realizzò oltre cinquanta progetti site-specific, tra cui interventi al Getty Center di Los Angeles, al Dia:Beacon di New York e alla Chinati Foundation di Marfa, in Texas.
Una mostra che è un omaggio poetico e visivo all’opera della celebre cineasta e fotografa francese Agnès Varda e che offre uno sguardo inedito sulla sua produzione fotografica e sul legame profondo che ha permeato tutta la sua carriera artistica con la città di Parigi.
Più di 200 opere, tra cui 126 prestiti eccezionali dal Museo Nazionale della Cambogia, per raccontare l'arte del bronzo in Cambogia, dal IX secolo ai giorni nostri.
La mostra alla Jeu de Paume di Parigi presenta un’esplorazione critica dell’impatto dell’intelligenza artificiale sulla produzione artistica e sulla percezione del mondo riunendo oltre 50 artisti internazionali.
Anna Maria Maiolino, il dialogo sottile con Picasso
Anna Maria Maiolino è una figura fondamentale dell'arte contemporanea latinoamericana. Questa mostra fa parte del programma del Musée Picasso dedicato alle principali artiste contemporanee, dopo le presentazioni di Faith Ringgold e Sophie Calle.