Exclusive offers and news in Rome

Nell’impostazione di Alvar Aalto l’architettura deve essere fatta per le persone. Questa è stata la fede inossidabile che ha ispirato il lavoro del Maestro finlandese in tutto l’arco della sua carriera. Il racconto della mostra mescola piani differenti, passando attraverso le varie fasi della vita dell’architetto e le figure che lo hanno accompagnato lungo il percorso. Come Aino, la prima moglie di Alvar, anche lei architetto, al suo fianco nel momento cruciale dell’individuazione della filosofia progettuale dello Studio: è insieme ad Aino che Alvar Aalto individua un approccio al design incentrato sull’essere umano. Poi nel 1952 Alvar sposa Elissa, fonte di un nuovo e fecondo periodo di collaborazione creativa, caratterizzato da livelli di apertura internazionale.
La vita si mescola alla ricerca condotta dallo Studio Aalto al di là dell’architettura, ossia il lavoro con il vetro, con i tessuti, con le luci, con l’arredamento per bambini e con la pionieristica azienda di design Artek, un’impresa concepita per sfruttare sapientemente le vaste potenzialità della produzione di massa nel settore dell’arredamento. Un racconto ad ampio spettro che restituisce la complessità di una grande figura dell’architettura internazionale.