Da settembre 2025, Palazzo Bonaparte si trasformerà in un ponte verso l’Antico Egitto grazie ad una spettacolare mostra realizzata in collaborazione con il Museo Egizio di Torino, il più importante al mondo dopo quello del Cairo. L’esposizione guiderà i visitatori in un affascinante viaggio attraverso oltre 3.000 anni di storia, tra sfingi, sarcofagi, statue di divinità, papiri e oggetti di vita quotidiana. Corredi funerari rinvenuti in tombe celebri permetteranno di esplorare credenze, rituali e misteri legati all’aldilà, svelando il ricco patrimonio culturale di una civiltà straordinaria. Un’occasione unica per immergersi nelle tradizioni, nell’arte e nella spiritualità di un popolo che continua ad incantare il mondo.
Archivi, depositi e laboratori diventano camere oscure della memoria: Di Noto svela maschere fotografiche, graffi e cancellature, trasformando l’invisibile in racconto vivo.
Acquerelli cronaca restituiscono cantieri, demolizioni, ritrovamenti: Basilica di Massenzio, Velia, Boario, Olitorio, Compitum Acilium. Il segno lieve, il rigore e la memoria viva di Maria Barosso.