L'intreccio tra uomo e natura

Gli artisti Yuichi Enomoto, Haruka Furusaka, Kiichi Kawamura, Mitsuko Kurashina, mirocomachiko sono i protagonisti di una mostra che parla della natura. Le loro opere raffiguranti animali selvatici, mezzi di sussistenza delle popolazioni di montagna, trasformazioni del paesaggio e della vegetazione, lo splendore della vita e la meraviglia del creato, lanciano un potente messaggio che richiama l’infinita vitalità, la gioria e la resilienza del mondo naturale. I rispettivi lavori, nati non da remote terre selvagge ma da luoghi abitati in cui le persone e la natura sono inestricabilmente intrecciate, mettono in discussione il rapporto tra gli esseri umani e il mondo naturale. Nei tempi antichi, le persone mantenevano occhi e orecchie in sintonia con le leggi naturali e svilupparono per secoli modi di convivere con esse. Le opere di questi cinque artisti sperimentano paura e meraviglia e si aprono allo spirito della terra. Opere d'arte che hanno il potere di trasmettere le voci della natura che non possiamo più sentire nel nostro stile di vita incentrato sull'uomo.