Prima mondiale per Natasha, la nuova opera di Toshio Hosokawa

Prima mondiale per Natasha, la nuova opera di Toshio Hosokawa
#Opera
Toshio Hosokawa, Natasha, 2025 | Courtesy © New National Theatre, Tokyo

Il New National Theatre di Tokyo presenta in prima mondiale Natasha, la nuova opera del compositore giapponese Toshio Hosokawa, in scena dall'11 al 17 agosto 2025. Quest'opera rappresenta il terzo progetto commissionato dal direttore artistico Kazushi Ono a compositori giapponesi, dopo Asters di Akira Nishimura e A Dream of Armageddon di Dai Fujikura. Natasha è un'opera in un atto, della durata di circa due ore e mezza, cantata in giapponese, tedesco, ucraino e altre lingue, con sovratitoli in inglese e giapponese. La musica di Hosokawa, influenzata dal terremoto del 2011, si configura come una preghiera o un requiem, riflettendo sulla relazione tra l’umanità e la natura, e sulle conseguenze della distruzione ambientale. Il libretto, scritto dalla pluripremiata autrice Yoko Tawada, narra l’incontro tra Natasha, un’immigrata errante, e Arato, un giovane giapponese. Guidati da una figura enigmatica, il “nipote di Mefistofele”, i due protagonisti attraversano vari “inferni” contemporanei, esplorando temi come la guerra, la migrazione e la crisi ambientale. La produzione è diretta da Christian Räth, con scenografie di Daniel Unger e costumi di Mattie Ullrich. Il cast include Ilse Eerens nel ruolo di Natasha, Hiroka Yamashita come Arato e Christian Miedl nel ruolo del “nipote di Mefistofele”. La parte musicale è affidata all'Orchestra Filarmonica di Tokyo e al Coro del Nuovo Teatro Nazionale, sotto la direzione di Kazushi Ono.
Veronica Azzari - © 2025 ARTE.it per Bvlgari Hotel Tokyo