Luogo: Santuario della foresta sacra delle scimmie
Indirizzo: Jl Monkey Forest, Ubud, Kecamatan Ubud, Kabupaten Gianyar
La Statua della Dea di Sri che regge il riso, mentre offre la sua benedizione al mondo assicurando la fertilità, dà il benvenuto agli ospiti del Mandala Suci Wenara Wana, assieme a Durga, la Madre dell’Universo a cavallo di un leone. Siamo a Ubud, nel Santuario della foresta sacra delle scimmie, dove la scimmia dalla lunga coda balinese trova il suo habitat. D’altra parte, questo animale, con la sua mitologia, è un elemento cardine nelle storie che animano la cultura balinese e numerose danze come il Kecak o la Danza Ramayana. Nel santuario è possibile incontrare oltre mille scimmie, passeggiando tra quasi 200 specie di piante e alberi, confortati dall’abbraccio della foresta. Ospitando tre templi Indù - il Tempio di Dalem Agung, quello di Beji e il Tempio di Prajapati - una parte dell’area è considerata sacra ed è accessibile solo a chi è disposto a pregare e indossa un abito da preghiera balinese adeguato. Incentrato sulla filosofia dell’ATri Hita Karana - le "tre strade per raggiungere il benessere fisico e spirituale" - il Monkey Forest Sanctuary offre agli ospiti un’esperienza imperdibile di pace e armonia.
Sulle colline di Bali, Ubud sorge al confine tra la foresta tropicale e le risaie terrazzate costellate di templi e santuari indù, tra i più famosi dell'isola.
Le scelte non convenzionali di una galleria d'arte a Seminyak
La Purpa Art Gallery Bali ha aperto la sua prima galleria a Ubud nel 1970. La proprietaria, I Nyoman Purpa, è stata una delle curatrici e collezioniste più eminenti in Indonesia. Nel 2014, sua figlia Ari Purpa ha aperto la sua galleria a Seminyak, specializzata in arte moderna e contemporanea di artisti indonesiani ed europei.
Scritto dallo studioso balinese I Made Bandem e dallo storico dell'arte americano Bruce W. Carpenter, questo splendido studio sulle maschere come antica forma d'arte è un libro riccamente illustrato, con oltre 1000 immagini a colori del fotografo Doddy Obenk.