Una delle principali attrattive di Bali se si è in cerca di un’entusiasmante escursione è il Monte Batur (o Vulcano Kintamani), un vulcano attivo situato al centro di due caldere concentriche a Nord-Ovest del Monte Agung. L’incredibile panorama che si ammira dalla sua vetta a 1717 metri attira ogni anno migliaia di visitatori che percorrono 5 chilometri tra colate laviche e fumarole per poter ammirare dalla sommità del cratere l’incanto della luce abbacinante delle prime ore del giorno che si staglia all’orizzonte con i suoi sorprendenti colori. La partenza è consigliata durante la notte, così da arrivare in tempo per sorseggiare the o caffè e uno spuntino cotto in nicchie di roccia fumanti in una delle baracche tipiche locali, emozionadosi di fronte ad un incredibile spettacolo della natura. Partendo dal Lago Batur, un lago sul lato sudorientale del vulcano formatosi in una delle caldere che affiancano il monte e sorgente fondamentale d'acqua del sistema idrico per la maggior parte dell’isola, in massimo 3 ore si raggiunge la cima. Si procede poi ad anello intorno al cratere sommitale, scendendo progressivamente fino a ritrovare la traccia della salita e raggiungere il punto di partenza. E’ possibile anche beneficiare delle acque curative nella vicina città di Toya Bungkah di Batur immergendosi nelle calde falde acquifere sotterranee del lago. Ma non avventuratevi da soli, la visita al vulcano è raccomandata con una guida esperta.
Il monumento Bajra Sandhi nella capitale è il simbolo della lotta del popolo balinese contro il colonialismo sull'isola, costruito per commemorare il periodo della resistenza.
Insolite architetture per la meditazione: il Taman Ujung Water Palace
Nel 1909, il re di Karangasem ordinò a due architetti di costruire una piscina nel giardino acquatico di Taman Ujung che sarebbe stato il suo luogo di riposo e meditazione e dove intrattenere gli ospiti del regno.
Antiche leggende sulle rive del mare: il tempio Rambut Siwi
La leggenda narra che nel XVI secolo Dang Hyang Nirartha si fermò in questo grande tempio sulla costa che crollò mentre il sacerdote pregava. Allora Nirartha ricostruì il tempio con una ciocca di capelli che il guardiano piantò nel terreno.