Luogo: Santuario della foresta sacra delle scimmie
Indirizzo: Jl Monkey Forest, Ubud, Kecamatan Ubud, Kabupaten Gianyar
La Statua della Dea di Sri che regge il riso, mentre offre la sua benedizione al mondo assicurando la fertilità, dà il benvenuto agli ospiti del Mandala Suci Wenara Wana, assieme a Durga, la Madre dell’Universo a cavallo di un leone. Siamo a Ubud, nel Santuario della foresta sacra delle scimmie, dove la scimmia dalla lunga coda balinese trova il suo habitat. D’altra parte, questo animale, con la sua mitologia, è un elemento cardine nelle storie che animano la cultura balinese e numerose danze come il Kecak o la Danza Ramayana. Nel santuario è possibile incontrare oltre mille scimmie, passeggiando tra quasi 200 specie di piante e alberi, confortati dall’abbraccio della foresta. Ospitando tre templi Indù - il Tempio di Dalem Agung, quello di Beji e il Tempio di Prajapati - una parte dell’area è considerata sacra ed è accessibile solo a chi è disposto a pregare e indossa un abito da preghiera balinese adeguato. Incentrato sulla filosofia dell’ATri Hita Karana - le "tre strade per raggiungere il benessere fisico e spirituale" - il Monkey Forest Sanctuary offre agli ospiti un’esperienza imperdibile di pace e armonia.
Scritto dallo studioso balinese I Made Bandem e dallo storico dell'arte americano Bruce W. Carpenter, questo splendido studio sulle maschere come antica forma d'arte è un libro riccamente illustrato, con oltre 1000 immagini a colori del fotografo Doddy Obenk.
Pigmenti e coloranti naturali nell'artigianato tradizionale balinese
I colori giocano un ruolo vitale nella cultura e nell’identità balinesi: sono simbolici e le loro origini sono sacre. Le arti e i mestieri tradizionali balinesi derivano dall'interconnessione tra l'uomo, le forze della natura e il cosmo, dando vita ad un'unità divina.
Sulle colline di Bali, Ubud sorge al confine tra la foresta tropicale e le risaie terrazzate costellate di templi e santuari indù, tra i più famosi dell'isola.