Indirizzo: Jl Raya Mas 162, MAS, Kecamatan Ubud, Kabupaten Gianyar
Un’arte antica e preziosa, che passa attraverso le raffinate forme del legno intagliato, lustro e splendore di Bali, sfila tra i monumentali ambienti che ricordano l'antica architettura Majapahit. Siamo all’interno del Njana Tilem Museum, piccola perla del villaggio di Mas, pochi chilometri a Sud di Ubud, cuore pulsante dello spirito balinese, noto per le sue sculture in legno. Il Museo dedicato ai due celebri intagliatori di legno di Ubud, Ida Bagus Njana e Ida Bagus Tilem, entrambi pionieri della moderna scultura in legno balinese negli anni Trenta e Sessanta, custodisce una collezione unica di opere dei due maestri intagliatori, oltre a oggetti d’antiquariato, maschere e dipinti. Njana e Tilem, padre e figlio, hanno rivoluzionato l'intaglio balinese. Il primo ha portato le semplici linee di intaglio che ritraevano i balinesi nella vita quotidiana, a un nuovo livello, mentre Tilem ha utilizzato nelle sue opere la forma naturalmente distorta del legno per esprimere le emozioni umane. La loro famiglia discendeva da Dang Hyang Nirartha, il grande santo dell'induismo balinese. Njana fu istruito dai guru della sua stessa casta e fu uno degli ultimi a ricevere un'educazione tradizionale. Osservando il padre, uomo istruito e rispettato architetto tradizionale e decoratore, Tilem, appena dodicenne, di ritorno da scuola, imparava e intagliava. Oggi le loro creazioni brillano in questo museo - circondato da un rilassante giardino - dove lo sguardo è rapito da ogni minimo dettaglio, tra sculture che riproducono motivi religiosi, forme oniriche, Buddha e foglie di loto.
Il copricapo femminile che narra storie e tradizioni
Parte dell’abito cerimoniale, il tradizionale copricapo dorato è un ornamento femminile indossato nei grandi giorni: il matrimonio e il raggiungimento della maggiore età.
Il Monte Batur e la sua storia nel Geopark Batur Museum
Situato a Sud del Monte Batur, il Batur Geopark Museum fornisce informazioni sulla diversità geologica, biologica e culturale dell'area circostante. È stato costruito dopo che la regione della Caldera di Batur è entrata a far parte della rete globale dei Geoparchi dell'UNESCO nel settembre 2012.