Fotografo giapponese di fama internazionale, Hiroshi Sugimoto ha una lunga carriera alle spalle che gli ha valso numerosi riconoscimenti internazionali per i suoi lavori. L’UCCA Center for Contemporary Art Beijing ospita la sua prima personale istituzionale in Cina, proponendo una selezione di lavori dal 1974 ad oggi. Con una fotocamera di grande formato, mescolando i prodotti chimici della camera oscura e sviluppando a mano le sue stampe gelatinose in bianco e nero, Sugimoto esplora in profondità temi e pratiche della fotografia dal XIX secolo in avanti, inclusi i diorami, le figure in cera e l’architettura. Oltre alle opere chiave delle principali serie fotografiche come Seascapes, Theaters, Lighting Fields e Portraits, l’esposizione presenta per la prima volta al pubblico anche una nuova serie di opere calligrafiche. Si tratta di lavori che evidenziano l'indagine filosofica, ma al tempo stesso giocosa dell'artista sulla nostra comprensione del tempo e della memoria, e il carattere ambiguo della fotografia come mezzo adatto sia alla documentazione che all'invenzione.
Il drago e il giglio: una solida relazione nei secoli
Tra il XVII e il XVIII secolo si gettarono le basi delle fitte relazioni diplomatiche e del proficuo scambio di arte e cultura tra Cina e Francia, che arrivano fino ai giorni nostri. Circa 200 straordinari manufatti provenienti dal Museo del Palazzo e dal Castello di Versailles testimoniano gli scambi tra i due paesi.
"Luc Tuymans: The Past" sarà una delle indagini più significative del suo lavoro e la sua prima presentazione completa in Cina. Con circa 80 opere che ne tracciano il percorso artistico, la mostra racconta come Tuymans esplori il potere instabile che le immagini esercitano per modellare il presente e dare forma al passato.
Una produzione originale che unisce arte, spettacolo e musica: traendo ispirazione dai dipinti colorati del calligrafo Dong Yang-Zi, una serie di dipinti sono mostrati sul palco in una combinazione di arte e proiezione multimediale.
Con il titolo L'arte che illumina il futuro, la 24ª Edizione della Fiera si prepara ad ospitare più di 100 gallerie e oltre 500 artisti provenienti da tutto il mondo per fornire una panoramica dello stato dell'arte contemporanea.