Il Palace Museum ospita la prima grande mostra in Cina dedicata alla cultura minoica, realizzata in collaborazione con il Museo Archeologico di Heraklion. Attraverso oltre 170 reperti, l’esposizione racconta la civiltà dell’età del bronzo cretese, celebre per i suoi palazzi, affreschi, commerci marittimi e scritture antiche. Seguendo il mito di Dedalo, il visitatore esplora un viaggio tra arte e archeologia, immergendosi in architetture maestose, ceramiche dipinte, manufatti in bronzo e sigilli scolpiti. Una sezione speciale mette in dialogo reperti cinesi del Neolitico e delle Dinastie Shang e Zhou, evidenziando affinità tra le civiltà antiche. La mostra celebra l'incontro tra Grecia e Cina, offrendo nuove prospettive sul patrimonio condiviso dell'umanità.
Peiyu Cao presenta un’installazione ispirata alla poesia The Day the Sea Disappeared, esplorando la frammentazione della realtà contemporanea. Sculture in cera e una scala simbolica riflettono su instabilità, trasformazione e verità provvisoria.
La pittura di Christopher Le Brun tra sensuale ed emotivo
L'artista Christopher Le Brun presenta una selezione di lavori che raccontano in maniera estesa il senso della sua ricerca e la sua concezione della pittura, che dovrebbe avere principalmente un fascino sensuale ed emotivo.
Omaggio ad una pietra preziosa ed emblematica della cultura cinese: la giada
Simbolo di purezza, bellezza, longevità ed immortalità, la giada è parte integrante dell’estetica cinese sin dalla Preistoria. Una mostra permanente presso il Capital Museum ne ripercorre la storia.