Salma Dib, il silenzio interrotto

Salma Dib, il silenzio interrotto
#Art
Salma Dib, Untitled, 2025 | © Salma Dib | Courtesy Aisha Alabbar Gallery

Alla Aisha Alabbar Gallery di Dubai inaugura, dal 16 novembre 2025 al 7 gennaio 2026, la prima mostra personale di Salma Dib intitolata Marks of Return. L’artista focalizza la sua attenzione sul muro non più semplicemente come barriera, ma come testimone e archivio: nelle sue composizioni, le superfici diventano luoghi in cui il silenzio viene rotto, la memoria si accumula e la resistenza prende forma. I lavori nascono dal linguaggio visivo delle pareti urbane che, in contesti come la Palestina, inglobano atti di testimonianza trasformando cemento e pietra in archivi collettivi. Dib traduce questa realtà in tele stratificate, graffiate, sovrapposte e interrotte, che riflettono la precarietà della memoria e la sua costante riaffermazione. Tra i pezzi in mostra è presente un’opera monumentale composta da venticinque elementi minori assemblati come un unico insieme: simbolo e archivio insieme, meditazione sul tempo, sulla resistenza e sul gesto collettivo di custodire la memoria. Il muro si fa così non solo struttura di separazione ma partecipante attivo nella lotta per l’esistenza, la dignità e la memoria condivisa. Le opere di Salma Dib trasformano la materia silenziosa in testimone della persistenza di un popolo e della volontà di un futuro che rifiuta la cancellazione.
Paolo Mastazza - © 2025 ARTE.itpe Bvlgari Resort Dubai