Zhang Ruyi,<em> Forging</em>, 2019, Foglio di alluminio, stampa UV, cornice con clip, rete, pannello in legno, matita colorata, 50 × 80 cm | Courtesy of the Artist e Don Gallery
Biennale di Venezia 59. Esposizione Internazionale d’Arte - Il latte dei sogni | La Biennale de Lyon - Manifesto of Fragility
Data di apertura: 1-mag-2022
Data di chiusura: 31-dic-2030
Luogo: Biennale di Venezia | La Biennale de Lyon
Indirizzo: Giardini della Biennale
Nel corso degli ultimi decenni l’arte contemporanea cinese è passata dall’essere un fenomeno marginale e spesso preso in considerazione per la sua vena esotica all’essere una componente fondamentale del sistema dell’arte globale: artisti, collezionisti, istituzioni cinesi hanno creato nuove rotte per l’arte internazionale, cercando di andare al di là di stereotipi e definizioni semplicistiche. La partecipazione di diversi artisti cinesi a due delle Biennali più importanti al mondo non è casuale. Lu Yang (1984), Shuang Li (1990), Zheng Bo (1974) - parte dell’attuale Biennale di Venezia 59. Esposizione Internazionale d’Arte - Il latte dei sogni a cura di Cecilia Alemani - si inseriscono perfettamente in una biennale che presta particolare attenzione al corpo, all’identità, all’interazione tra uomo e natura, alla ridefinizione dell’umanità nella sfera reale e in quella virtuale. I giovani talenti di Shanghai Zhang Ruyi (1985) e Zhang Yunyao (1985) saranno tra i protagonisti della prossima Biennale di Lione - Manifesto of Fragility che inaugura a settembre. Zhang Ruyi trova ispirazione nel quotidiano, nel senso di precarietà del tessuto urbano e sociale in costante metamorfosi della Cina contemporanea e traduce le proprie riflessioni in installazioni, spesso site-specific, che evidenziano lo scorrere del tempo e la transitorietà delle esperienze. Zhang Yunyao, invece, crea opere di feltro, che integrano fisicità e impalpabilità invitando lo spettatore a vedere con occhi nuovi i soggetti rappresentati e le loro diverse modalità di esistere.
Le meraviglie di Marco Polo in una mostra a fumetti
Attraverso la lingua accattivante e universale del fumetto, la mostra racconta il viaggio di Marco Polo attraverso l’Asia e il suo lungo soggiorno in Cina, avvenuto dal 1274 al 1291.
La pittura come arte narrativa nelle tele di quattro artisti cinesi
La mostra riunisce quattro artisti cinesi emergenti, Cai Zebin, Chen Yingjie, Hou Zichao e Tseng Chien-Ying, che lavorano creando costruzioni spaziali ed espressioni uniche su tela, vagando tra spazi reali e immaginari, digitali e cosmici, portando lo spettatore in un viaggio attraverso i multiversi dell'arte.
Per Zhang Ji, la creazione artistica è un processo di automeditazione. Si concentra sui motivi dall'antica architettura religiosa e li rielabora in una chiave astratta, sostituendo le pennellate con un linguaggio di rilievo pittorico.
Straniamento e nostalgia nei dipinti di Yan Xinyue
Come accade negli ultimi anni a molti giovani artisti cinesi, Yan ha scelto di trasferirsi all'estero per avere una nuova prospettiva sull'arte. Questo allontanamento dal suo paese, e il senso di perdita e di scoperta che esso comporta, costituisce il tema della mostra.
An Emperor’s Jewel - The Making of the Bvlgari Hotel Roma
A new movie starring Bvlgari Global Brand Ambassador Priyanka Choora Jonas and produced by Atomic Production and directed by Andrea Rovetta, gives viewers an unprecedented view of Bvlgari Hotel Roma, taking them behind the scenes to discover the craftsmanship and culture that inspired the property.