Al centro del progetto AUUUUDITORIUM, ospitato al secondo piano del museo, c’è la volontà di approcciare in forma dinamica e innovativa il tema dello studio, sfidando i metodi tradizionali di produzione della conoscenza e dando priorità al movimento, alla circolazione e alla ridistribuzione rispetto all’apprendimento statico. Idee innovative che dischiudono nuovi scenari nell’apprendimento e nella condivisione della conoscenza. I riferimenti teorici di questa ricerca sono da ricondurre al teorico statunitense Fred Moten e all’attivista Stefano Harney. AUUUUDITORIUM ridefinisce lo "studio" come una ricerca collettiva e diversificata che comprende dialogo, movimento ed esperienze condivise. Sede un tempo della Royal Asiatic Society, AUUUUDITORIUM accoglie contributi di artisti, studiosi, performer e musicisti intrecciando speculazioni artistiche, memorie collettive, conoscenza emarginata. Attualmente nello spazio è allestita Scenography for a Shanghai Science Fiction Opera, una nuova installazione realizzata dall’artista Ming Wong, famoso per le sue opere che approfondiscono le tematiche del cinema e delle forme tradizionali delle arti dello spettacolo.
Sguardi sulla Terra: l’eredità visiva di Sebastião Salgado
Una retrospettiva monumentale celebra l’opera del leggendario fotografo, tra paesaggi primordiali e umanità resiliente, etica dello sguardo e memoria collettiva.
Yanis Khannoussi e l’eco dell’assenza: la scultura come memoria viva
Per la sua prima personale in Cina, Yanis Khannoussi presenta una serie di sculture che trasformano l’assenza in forma, esplorando i temi della memoria, del tempo e dell’infinito. Un viaggio tra materia e metafisica, dove la perdita si fa visibile attraverso geometrie poetiche.
Alla galleria Antenna Space di Shanghai, sei artisti riflettono sul corpo, la cura e l’identità fluida, trasformando la pelle in superficie critica e poetica.