L'universale da remoto: il mondo dopo la pandemia

L'universale da remoto: il mondo dopo la pandemia
#Exhibitions

Una mostra collettiva che ha l’ambizione di ridiscutere, alla luce degli stravolgimenti mondiali causati dal biennio della pandemia, il significato di due parole: universale e remoto. Un interrogativo che i curatori affidano a nove artisti (otto individui e un collettivo) e che metterà in esposizione opere create sia prima che dopo l’epopea del Covid per ridisegnare, anche con ironia e disincanto, il senso stesso del vivere in comune nelle società contemporanee. Quale mondo stiamo creando? Che sfide propone il binomio impossibile tra vita globale e convivenza a distanza, in isolamento? Sono alcune delle domande a cui cercheranno di rispondere gli artisti Daisuke Ida, Xu Bing, Trevor Paglen, Giorgi Gago Gagoshidze / Hito Steyerl / Miloš Trakilović, Maiko Jinushi, Tina Enghoff, Jeamin Cha, Evan Roth e Natsuko Kiura.
Paolo Mastazza - © 2023 ARTE.it for Bulgari Hotel Tokyo