Una collezione da re al museo Buleleng

Una collezione da re al museo Buleleng
#BulgariStories

Visitare Bali significa avvicinarsi ad un luogo che accoglie persone provenienti da tutto il mondo, pronto ad ascoltare gli influssi esterni ma anche con una storia di colonialismo che ha spinto gli abitanti dell’isola a difendere strenuamente la propria cultura e identità tanto complesse e variegate. Sono così nati luoghi come il Museo Buleleng, inaugurato nel 2002 per preservare il patrimonio culturale del Nord di Bali. La collezione comprende armi, statue e sarcofagi antichi, con una sezione dedicata agli oggetti d'arte come dipinti, tessuti, e manufatti artigianali in oro e argento. Essendo la Reggenza di Buleleng conosciuta come la più grande area di produzione agricola di Bali, non mancano vari oggetti legati anche alla vita quotidiana come attrezzi agricoli e da lavoro. I reperti risalgono all'VIII secolo, esposti in un percorso che li raggruppa in base al periodo ed alla funzione nelle varie sale, dalla sala storica a quella etnologica, dalla sala dedicata alla preistoria alla sala d'arte fino alla sala “Panji Sakti”. Quasi tutti gli oggetti storici conservati in questo museo appartengono alla famiglia del re Buleleng Ki Gusti Anglurah Panji Sakti, sovrano del XVII secolo che contribuì allo sviluppo dell’area, e a donazioni successive.
Graziella Melania Geraci - © 2023 ARTE.it per Bulgari Resort Bali