Indirizzo: Jl. Raya Tebola, Telaga Tawang, Sidemen, Kabupaten Karangasem
Caratteristici villaggi distesi su campi verdi punteggiati di fiori colorati sonnecchiano, rannicchiati, tra terrazzamenti coltivati a riso sorvegliati dal Monte Agung. Benvenuti nella Sidemen Valley, una gemma nascosta a una novantina di minuti d’auto a Nord-Est di Ubud, l’ultimo baluardo della tradizione balinese che custodisce ancora gelosamente l’autentico volto dell’isola. Veniteci anche solo per passeggiare alla scoperta dei piccoli villaggi incorniciati da risaie e terreni agricoli, dove avrete modo di vedere la gente del posto alle prese con le attività tradizionali. Gli sportivi potranno optare per un'escursione nella campagna fino alla vetta del Monte Agung o fare trekking tra le piantagioni di cacao e caffè. Oltre a praticare rafting lungo il Tiume Telaga Waja, i più curiosi potranno dedicarsi ad alcune attività culturali tipiche del posto come la danza, la tessitura tradizionale, l’intaglio, oppure partecipare ad un ritiro yoga. In questa zona è particolarmente apprezzata l’ospitalità in famiglia, ma non mancano le ville di lusso con affaccio sulle risaie. Sidemen è anche un importante centro di tessitura. È facile imbattersi in donne intente a far danzare le loro mani su telai di legno. Al mattino presto vale la pena tuffarsi tra i colori e il vociare del mercato tradizionale locale di Sidemen, all'interno del complesso chiuso, nel cortile esterno e lungo la strada principale. Un’autentica chicca per gli appassionati di fotografia a caccia di scatti unici.
È una delle danze sacre dell'Isola di Bali, con un significato mistico. La cerimonia ha lo scopo di chiedere salvezza da una catastrofe o da un'epidemia. La Sanghyang Dedari è diversa dalle altre danze balinesi, perché Sanghyang richiede che il corpo del ballerino sia posseduto.
Il capodanno cinese saluta l’arrivo dell’Anno del Drago
Seppur in prevalenza di religione induista, Bali ospita un'importante comunità cinese che in occasione del capodanno organizza eventi dall’estetica unica con un mix di tradizioni cinesi, fascino balinese e cucina fusion.
Un museo particolare, destinato a preservare il patrimonio culturale del Nord di Bali e la cui collezione, costituita da statue, sarcofagi, armi e altri cimeli, è prevalentemente dovuta alle donazioni della famiglia del re Buleleng Ki Gusti Anglurah Panji Sakti.