Indirizzo: Somerset House, Strand, London WC2R 0RN
Quando Frank Auerbach arrivò in Inghilterra aveva appena 7 anni. Nel 1939 i suoi genitori, morti nel campo di concentramento di Auschwitz tre anni più tardi, lo imbarcarono ad Amburgo alla volta delle coste britanniche per salvargli la vita. Era un piccolo rifugiato che si salvò grazie all’iniziativa umanitaria in cui il Regno Unito accolse quasi diecimila bambini non accompagnati, prevalentemente ebrei provenienti dalla Germania nazista e dai territori occupati alla vigilia della Seconda Guerra Mondiale. Auerbach crebbe nel Kent e usò quella grande sofferenza patita da ragazzino per esprimere la sua arte straordinaria. Durante i suoi primi anni da giovane artista nella Londra del dopoguerra, Frank Auerbach produsse uno dei suoi lavori più notevoli: una serie di ritratti di teste di grandi dimensioni, di incredibile bellezza, realizzati a carboncino. Ogni disegno era il frutto di mesi e mesi di lavoro in cui il giovane artista lavorava e rielaborava durante numerose sessioni con i suoi modelli questi ritratti in un prolungato e vigoroso processo di creazione, che è evidente nelle opere finite che possiamo ammirare oggi nella loro struttura e stratificazione e che rende le teste di Auerbach capaci di emergere vive e vitali dall’oscurità del carboncino. Questa mostra a The Courtauld Gallery - sostenuta dalla Huo Family Foundation e dalla Garcia Family Foundation - è un'occasione unica per vedere riuniti a Londra per la prima volta come un gruppo completo questi ritratti degli anni ‘50 e ‘60 di uno dei più grandi artisti britannici contemporanei.
La ritrattistica ha svolto un ruolo fondamentale nel plasmare la percezione del pubblico della famiglia reale in Gran Bretagna. Questa mostra racconta l'evoluzione della fotografia di ritratti reali dagli anni '20 ai giorni nostri, con oltre 150 stampe immagini della Collezione Reale e degli Archivi Reali.
I nuovi lavori di Shonibare sono incentrati sui temi delle migrazioni e dei conflitti che ne sono all'origine, e apre una conversazione sul ruolo delle sculture pubbliche e sul loro significato nelle nostre città.
Charles Jeffrey, da re della notte a guru della moda
La prima mostra nel Regno Unito che presenta Charles Jeffrey, designer, illustratore, stilista, creativo radicale, nato a Glasgow, che celebra i 10 anni della sua casa di moda LOVERBOY.
Una mostra per raccontare Sergio Strizzi, uno dei più famosi fotografi cinematografici al mondo. Nella sua lunga carriera ha documentato i back stage dei più importanti film italiani e internazionali lavorando al fianco di Antonioni, De Sica, John Huston e Peter Greenaway.