Indirizzo: Trafalgar Square, Charing Cross, London WC2N 5DN
La splendida Venere, dea dell'amore, è adagiata languidamente su di un letto, rivolta in direzione di uno specchio, allusione ad una bellezza destinata a svanire. La curva del suo corpo viene ripresa nelle morbide pieghe del sontuoso tessuto di raso. L’incarnato candido è in contrasto con le vivaci pennellate della tenda rossa e delle lenzuola. La dea, bruna, e non bionda come imponeva la tradizione, risulta spoglia di quegli ornamenti mitologici generalmente inclusi nelle scene di nudo. Il suo volto è riflesso nello specchio sorretto da Cupido. Ma il viso appare sfocato e non permette all’osservatore di distinguerne i lineamenti. Così come appaiono semplicemente abbozzati il volto e una gamba del dio dell’amore, come se il pittore volesse focalizzare la nostra attenzione esclusivamente sulla dea. Forse il messaggio di Velázquez suggerisce l’impossibilità di identificare Venere, la personificazione della bellezza femminile. E per questo l’artista ci invita a "completarne" le caratteristiche servendoci solo dell’immaginazione. Siamo di fronte all’unico nudo sopravvissuto di Velázquez, gioiello della National Gallery. Il nome The Rokeby Venus, deriva da Rokeby Park, una casa di campagna nella contea di Durham, dove il dipinto è rimasto appeso per buona parte del XIX secolo. L’opera dovette scatenare non poche polemiche in Spagna dove incontrò la forte disapprovazione della Chiesa. Sarebbe stata dipinta per Gaspar de Guzmán, Conte di Olivares, primo ministro del re Filippo IV di Spagna, e nel 1651 è documentata nella collezione del figlio del primo ministro, riservata ad una ristretta cerchia di estimatori per scongiurare la censura dell’Inquisizione spagnola.
Alla Courtauld Gallery, la mostra Abstract Erotic riunisce Bourgeois, Hesse e Adams per la prima volta dal 1966. Le loro sculture evocano il corpo e il desiderio attraverso materiali organici e industriali. Una riflessione sul femminile, la materia e l’erotismo nell’arte astratta.
Per la prima volta nel Regno Unito, la National Gallery dedica una grande mostra a Francisco de Zurbarán, Maestro del Seicento spagnolo. Quasi cinquanta opere ne ripercorrono la carriera mistica e teatrale. Esposte anche nature morte del figlio Juan, in un percorso ricco di nuove scoperte.
Dal 18 al 22 settembre 2025 torna la London Fashion Week con le collezioni Spring / Summer 2026. Più di 250 brand, tra grandi firme e nuovi talenti, ridisegnano il futuro della moda tra heritage britannico, sperimentazione e responsabilità sociale.
The King’s Tour Artists: un racconto visivo di 40 anni di viaggi reali
Buckingham Palace apre le sue Sale di Stato per ospitare The King’s Tour Artists, con oltre 70 opere, molte inedite, realizzate da artisti ufficiali che hanno accompagnato Carlo III nei suoi viaggi.