Per la prima volta nel Regno Unito una grande mostra celebra l’artista messicano José María Velasco. Attivo in Messico nel XIX secolo, Velasco era un uomo dai molteplici interessi. Affascinato dai progressi della geologia, dall'archeologia del suo Paese natale, dallo studio della flora locale e dalla crescente presenza dell'industrializzazione Velasco dipinse i vasti paesaggi della Valle del Messico. Le sue impressionanti viste panoramiche della valle - un luogo che oggi non esiste più, trasformato dall’espansione della megalopoli di Città del Messico - rivelano allusioni al passato storico del Messico e danno rappresentazione ad un mondo in rapida modernizzazione. Questa mostra, la prima in assoluto dedicata ad un artista latinoamericano alla National Gallery, segna il 200° anniversario delle relazioni diplomatiche tra Messico e Regno Unito e inserisce Velasco tra i più grandi paesaggisti del XIX secolo.
In occasione del 250° anniversario della loro nascita, una mostra storica esplora le vite intrecciate e le eredità di Turner e Constable, due dei più importanti paesaggisti britannici dell'800.
Nel 1924, il V&A riceve una donazione di oltre 80.000 locandine, programmi ed oggetti dalla collezionista Gabrielle Enthoven. La donazione segnò l'inizio della raccolta di materiale teatrale da parte del museo, che da allora si è evoluta nella National Collection of Performing Arts del Regno Unito.