Appiani, il genio ritrovato

Appiani, il genio ritrovato
#Exhibitions
Andrea Appiani, Apoteosi di Napoleone, 1808, Villa Carlotta, Tremezzina, Como

Andrea Appiani, celebrato in vita come primo pittore di Napoleone e cantore visivo dell’età dei Lumi, torna oggi protagonista di una grande riscoperta. Figura centrale del Neoclassicismo italiano, fu autore di ritratti indimenticabili - da Giuseppe Parini all’Imperatrice Giuseppina - e interprete ispirato della mitologia, della storia e della scena politica tra fine Settecento e inizio Ottocento. La mostra ne ripercorre l’intera parabola creativa: dai disegni per gli effimeri apparati festivi del governo napoleonico agli affreschi monumentali per Palazzo Reale, oggi in parte perduti ma evocati attraverso incisioni, progetti e documenti d’archivio. Accanto alle opere più note, emerge l’Appiani designer: autore di carte, medaglie e arredi preziosi, tra cui spiccano gli straordinari cassettoni di Maggiolini. Un ricco dialogo tra istituzioni - dalla Pinacoteca di Brera all’Ambrosiana, dal Museo del Risorgimento alle raccolte internazionali - restituisce finalmente alla città e al pubblico la complessità di un artista che trasformò Milano nella capitale neoclassica d’Italia.
Viola Canova - © 2025 ARTE.it per Bvlgari Hotel Milano