Parigi di notte negli scatti di Brassaï

Parigi di notte negli scatti di Brassaï
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Brassaï è stato la prova vivente che non è necessario essere parigini per saper tradurre in immagini la natura più vera e intima della Ville Lumière. Il suo vero nome era Gyula Halász ed era nato a Brassó, in Ungheria da cui lo pseudonimo Brassaï, ma aveva vissuto a Parigi. Amava la notte e il popolo che la abitava. Nel 1933 aveva pubblicato il volume Paris de Nuit (Parigi di Notte), presto diventato una pietra miliare nella storia della fotografia francese. I suoi scatti ritraggono spazi interni intimi e confinati, dove la società si incontrava e si divertiva, e i personaggi nei quali si imbatteva lungo le strade buie: lavoratori, prostitute, clochard, artisti, girovaghi solitari. La retrospettiva allestita a Palazzo Reale e curata da Philippe Ribeyrolles, studioso e nipote di Brassaï, presenta più di 200 stampe d’epoca, oltre a sculture, documenti e oggetti appartenuti al fotografo.
Veronica Azzari - © 2024 ARTE.it per Bulgari Hotel Milano