Programma: Tutti i giorni 7.30 - 15.30 | Ven 7.30 - 13
Biglietti: 50.000 IDR | 25.000 IDR
E-mail:
Luogo: Bali Provincial State Museum
Indirizzo: Jl. Mayor Wisnu 1, Dangin Puri, East Denpasar, Denpasar City
La costruzione del Museo di Bali, ad opera degli olandesi, è nata dall'idea di conservare, mantenere e rendere fruibile il patrimonio della cultura balinese. Nel 1910 il primo progetto dell’edificio e dei suoi cortili prevedeva di prendere a modello la struttura dell’ex Palazzo Reale di Denpasar che sorgeva poco distante e che era stato raso al suolo nel 1906. Il Museo di Bali fu inaugurato ufficialmente l'8 dicembre 1931. Al suo interno ci sono quattro edifici principali: Tabanan che espone maschere teatrali, strumenti musicali, sculture e dipinti; l’edificio Karangasem che conserva i tessuti; Buleleng e Timur che ospitano la collezione di reperti archeologici. Il patrimonio etnografico conservato nelle sale del museo è frutto di numerose donazioni. Le collezioni coprono un arco temporale che dalla preistoria arriva ai tempi moderni con materiali come attrezzature, armi, oggetti per cerimoniali religiosi e manufatti artistici allestiti con rigore scientifico per un percorso di conoscenza dello sviluppo culturale dell’isola.
Sulle colline di Bali, Ubud sorge al confine tra la foresta tropicale e le risaie terrazzate costellate di templi e santuari indù, tra i più famosi dell'isola.
Uomo e natura in perfetto equilibrio: il sistema del subak
Il suolo fertile e il clima particolarmente umido hanno reso Bali uno dei luoghi più adatti alla produzione del riso. Ma ciò che rende unico il riso balinese è il modo in cui viene coltivato: ripide terrazze alimentate da un sistema di irrigazione ideato nel IX secolo e conosciuto come subak.