Indirizzo: Jl. Pura Telaga Mas Lempuyang, Tri Buana, Abang, Kabupaten Karangasem
Non è un percorso alla portata di tutti, ma coloro che possono e ne hanno voglia si renderanno conto, una volta arrivati, che ne è valsa assolutamente la pena. Attraversando villaggi nella rigogliosa foresta, il panorama che si può ammirare dopo aver scalato per circa due interminabili ore ben 1700 gradini, è una meravigliosa cartolina: l’imponente e colossale "Porta del Paradiso" (Gateway of Heaven), il portale di ingresso a due battenti (Candi Bentar) più fotografato di Bali, che incornicia uno scenario mistico sul Vulcano Agung, la vetta più alta dell'isola, e il paesaggio circostante. Ma guai a lamentarsi! La gente del posto crede che coloro che si lamentano non arriveranno mai in cima. Situato lungo il fianco dell’omonimo monte sacro, il tempio indù di Lempuyang Luhur (appellativo che significa "nobile") è un complesso composto da sette santuari nella Reggenza di Karangasem, nella parte orientale di Bali, ed è il più antico e venerato tempio tra gli innumerevoli che popolano l’isola. In occasione del piodalan (anniversario) offerte votive e bandiere impreziosiscono il suggestivo ambiente che compone la struttura, divisa in tre aree: un santuario esterno, uno centrale, dove si trovano gli altari dedicati al fondatore Hyang Gnijaya e ai suoi figli e dove si svolgono le cerimonie religiose, e quello principale interno.
Da bevanda tradizionale a vero e proprio simbolo nazionale, l’arak è così importante a Bali da essere usato non solo nelle occasioni intime e meno ufficiali come i momenti di gioia in famiglia e nelle conversazioni tra amici, ma anche nelle cerimonie religiose.
Il capodanno cinese saluta l’arrivo dell’Anno del Drago
Seppur in prevalenza di religione induista, Bali ospita un'importante comunità cinese che in occasione del capodanno organizza eventi dall’estetica unica con un mix di tradizioni cinesi, fascino balinese e cucina fusion.
È una delle danze sacre dell'Isola di Bali, con un significato mistico. La cerimonia ha lo scopo di chiedere salvezza da una catastrofe o da un'epidemia. La Sanghyang Dedari è diversa dalle altre danze balinesi, perché Sanghyang richiede che il corpo del ballerino sia posseduto.