Alla National Portrait Gallery, una collezione unica al mondo
Luogo: National Portrait Gallery
Indirizzo: St. Martin's Pl, Charing Cross, London WC2H 0HE
Al lume di una lanterna, una fanciulla traccia sul muro il profilo dell’amante, in procinto di partire. Suo padre, vasaio a Corinto, ne riporta le linee sull’argilla. Secondo un’antica e fortunata leggenda sarebbe questa l’origine dell’arte. Per millenni, prima dell’invenzione della fotografia, il ritratto dipinto, scolpito o disegnato ha rappresentato l’unico mezzo per rendere presenti persone lontane o scomparse. Nel corso del tempo si è arricchito di funzioni sempre nuove, mettendo in scena il potere e il prestigio, il gusto e la virtù, la bellezza e le emozioni. A Londra un museo celebra l’arte del ritratto con un’incredibile collezione che attraversa i secoli. La National Portrait Gallery è uno scrigno unico al mondo, con 11 mila dipinti, disegni, sculture e miniature, più una sezione dedicata alla fotografia che raccoglie oltre 250mila immagini. Possiamo ammirarvi capolavori di Joshua Reynolds, William Hogarts e Andy Warhol, ritratti iconici di personaggi come Shakespeare o la Regina Vittoria, scatti di Maestri come Henri Cartier-Bresson o Helmuth Newton, fino all’ultra contemporaneo David LaChapelle: un inesauribile repertorio di volti e di caratteri, che insieme raccontano la storia dell’Occidente.
The Biba Story esplora il fenomeno del brand inventato da Barbara Hulanicki, diventato il primo marchio di lifestyle al mondo incarnando la moda degli anni '60 e '70.
Lucian Freud è uno degli artisti britannici più famosi del XX secolo. Conosciuto come pittore, Freud era anche un appassionato incisore. Una collezione di 143 acqueforti di Lucian Freud è stata acquisita dal V&A nel 2019. Oggi per la prima volta in questa mostra 38 di queste incisioni vengono presentate al pubblico.
I nuovi lavori di Shonibare sono incentrati sui temi delle migrazioni e dei conflitti che ne sono all'origine, e apre una conversazione sul ruolo delle sculture pubbliche e sul loro significato nelle nostre città.