Mrinalini Mukherjee, modernista indiana

Mrinalini Mukherjee, modernista indiana
#Exhibitions
Jagdish Swaminathan, Untitled (Lily by my Window), Circa 1970, Olio su tela, 106.7 × 121.9 cm, Collezione privata, Svizzera | Foto: Courtesy Sotheby’s, Inc. © 2025 | © J. Swaminathan Foundation

Mrinalini Mukherjee (1949 - 2015) è stata una delle figure più originali dell’arte contemporanea indiana. La sua fama internazionale è legata alle monumentali sculture tessili realizzate con corde di canapa e juta intrecciate, in cui forme botaniche e anatomiche si fondono in un linguaggio organico che unisce astrazione e figurazione. L’artista ha sempre lavorato senza disegni preparatori, lasciando che la materia stessa guidasse il processo creativo, e ha saputo trasformare tecniche artigianali come il macramé in strumenti di ricerca artistica radicale. Alla Royal Academy of Arts di Londra, dal 24 ottobre 2025 al 24 febbraio 2026, le viene dedicata la mostra A Story of South Asian Art: Mrinalini Mukherjee and Her Circle, che per la prima volta nel Regno Unito presenta un nucleo significativo dei suoi lavori insieme ad opere di mentori e colleghi che hanno contribuito a definire la modernità artistica nel subcontinente. In dialogo con le sue sculture e i suoi disegni compaiono i lavori dei genitori, Leela Mukherjee e Benode Behari Mukherjee, entrambi insegnanti alla storica Scuola di Santiniketan, e di figure come KG Subramanyan, Nilima Sheikh e Jagdish Swaminathan. La rassegna non si limita dunque a presentare il talento di un’artista, ma restituisce un intero tessuto culturale, fatto di relazioni, collaborazioni e scambi intellettuali. La poetica di Mukherjee, centrata sul rapporto con la natura e sul potere evocativo dei materiali, viene collocata in un contesto che racconta la nascita di un linguaggio moderno sudasiatico, capace di coniugare tradizione e sperimentazione. Le sue forme vegetali e antropomorfe diventano così simboli di vitalità e trasformazione, mentre la sua scelta di usare fibre locali afferma un legame profondo con la cultura materiale del proprio Paese. La mostra londinese mette in luce come Mukherjee e il suo circolo abbiano ridefinito la scultura contemporanea attraverso un approccio che sfida le categorie occidentali e apre a una prospettiva globale. In un tempo in cui l’arte cerca nuove forme di radicamento e di dialogo con la memoria culturale, la sua ricerca appare oggi di straordinaria attualità.
Paolo Mastazza - © 2025 ARTE.it per Bvlgari Hotel London