Indirizzo: 224-238 Kensington High Street, London W8 6AG
Una mostra divisa in tre sezioni che riflettono i tre luoghi in cui nuotiamo: la piscina, il lido e la natura. Si parte dagli anni ‘20 del Novecento quando i costumi da bagno iniziarono ad essere commercializzati per il nuoto piuttosto che per la preferenza vittoriana per il bagno e quando le vacanze al mare esplosero in popolarità, per continuare fino ai giorni nostri con il ruolo del nuoto nella vita moderna e il modo in cui influenzi e sovverta le nostre idee di autonomia e azione del corpo, così come il suo legame con le questioni ambientali. Oltre 200 oggetti sono esposti, tra cui il sensazionale costume da bagno Baywatch di Pamela Anderson, la prima Medaglia d'Oro olimpica di nuoto in solitaria vinta da una donna britannica, una selezione di accattivanti Speedo da uomo degli anni '80 e un modello architettonico dettagliato del London 2012 Aquatics Centre progettato da Zaha Hadid.
La White Cube di Londra ospita la prima personale britannica di Sara Flores, artista Shipibo-Conibo nata in Amazzonia. Le sue opere uniscono arte ancestrale, spiritualità e impegno ambientale. La mostra intreccia disegni Kené, tessuti naturali e visioni sciamaniche in chiave contemporanea.
Per la prima volta nel Regno Unito, la National Gallery dedica una grande mostra a Francisco de Zurbarán, Maestro del Seicento spagnolo. Quasi cinquanta opere ne ripercorrono la carriera mistica e teatrale. Esposte anche nature morte del figlio Juan, in un percorso ricco di nuove scoperte.
Bobby Weir, cofondatore dei Grateful Dead, nel suo primo concerto londinese in oltre due decenni, presentando il meglio del suo repertorio Rock in arrangiamenti sinfonici curati dal compositore Giancarlo Aquilanti.