Andy Warhol fu molto di più di quel “principe della Pop Art” che tutti conosciamo. A presentare un approfondimento dettagliato della sua indole, oltre che della sua poliedrica carriera, è la biografia Warhol: A Life as Art, fresca di stampa. Quasi mille pagine avvincenti, e anche molto divertenti, che trascinano il lettore in un racconto che parte dalle origini di Andrew Warhola - figlio di una coppia di immigrati originari della Slovacchia, arrivati a Pittsburgh negli anni Trenta - al primo successo come illustratore commerciale, fino alla sua pionieristica rivoluzione nell'arte. Oltre che tra le pagine della biografia di Gopnik, gli appassionati di Andy Warhol potranno ritrovare il loro beniamino in una delle tante iniziative lanciate dalla Tate Gallery in occasione della mostra Andy Warhol. In attesa della riapertura, il museo londinese ha lanciato una passeggiata virtuale che si snoda tra 11 stanze, nelle quali il pubblico da casa è accompagnato da Gregor Muir e Fiontán Moran, i curatori della mostra alla Tate. Il fascino esercitato dalla religione e da Hollywood, l’attività di illustratore svolta a New York, gli esordi di Andy "swish", e ancora Sleep, il suo primo film d'arte girato per diverse notti tra l’estate e l’autunno del 1963 con una fotocamera da 16 mm, sono solo alcuni dei punti chiave di questo frizzante percorso virtuale.
Le meraviglie della famiglia Yoshida, maestri incisori giapponesi
Alla Dulwich Picture Gallery una mostra che punta i riflettori su tre generazioni di artisti della xilografia e traccerà l’evoluzione dell’incisione giapponese attraverso due secoli.
Samuel Courtauld lo definì "il dipinto più meraviglioso esistente". Flaming June di Frederic Leighton è uno dei capolavori dell'arte Vittoriana e uno dei dipinti più preziosi del Museo de Arte de Ponce di Puerto Rico. Torna alla Royal Academy di Londra dove fu esposto per la prima volta nel 1895.
Charles Jeffrey, da re della notte a guru della moda
La prima mostra nel Regno Unito che presenta Charles Jeffrey, designer, illustratore, stilista, creativo radicale, nato a Glasgow, che celebra i 10 anni della sua casa di moda LOVERBOY.