Indirizzo: Cromwell Rd, Knightsbridge, London SW7 2RL
A South Kensington David Bowie Is ha battuto ogni record: dal 2013 è la mostra più visitata nella storia del Victoria and Albert Museum. Il successo l’ha portata in una tournée trionfale che ha coinvolto 11 musei del mondo: da Londra a New York, ha raccontato attraverso 500 oggetti la vita, la musica, il talento stravagante e visionario del Duca Bianco. Cavallo che vince non si cambia, tanto più che il museo di Cromwell Road detiene una delle più straordinarie collezioni dedicata a Bowie. Oggi possiamo ammirarla anche online tra copertine di album, cimeli e rare fotografie capaci di catapultarci nei processi creativi di uno degli artisti più influenti dell’ultimo secolo. Dalle pionieristiche opere d’arte legate all’album Diamond Dogs agli scatti iconici di Kevin Cummins e Terry o’Neil, dalle scenografie per il leggendario tour Serious Moonlight alle collaborazioni con artisti e designer, la parabola di Bowie è servita. In primo piano l’influsso trasversale esercitato, oltre che sulla musica, anche sull’arte, sul design, sul teatro e sulla cultura contemporanea. Trovate esplosive, camaleontiche, inesauribili permisero al musicista e performer londinese di reinventarsi per cinque decenni e diventare, come ha decretato nel 2019 un sondaggio della BBC, “il più grande entertainer del XX secolo”.
I nuovi lavori di Shonibare sono incentrati sui temi delle migrazioni e dei conflitti che ne sono all'origine, e apre una conversazione sul ruolo delle sculture pubbliche e sul loro significato nelle nostre città.
Il movimento modernista in Ucraina si è sviluppato in un contesto caratterizzato dal collasso degli imperi, dalla Prima Guerra Mondiale, dalla lotta per l’indipendenza e dalla futura creazione dell’Unione Sovietica.
Con oltre 100 artiste, la mostra celebrerà nomi noti come Artemisia Gentileschi, Angelica Kauffman, Julia Margaret Cameron e Gwen John, insieme a molti altri che solo ora vengono riscoperti.