In occasione della Milano Fashion Week, 10·Corso·Como apre le porte ad una mostra senza precedenti: un viaggio immersivo nell’universo visivo di Glen Luchford, figura chiave della fotografia contemporanea. L’esposizione, pensata appositamente dall’artista per la Galleria milanese, rompe i confini della retrospettiva tradizionale per offrire un’esperienza site-specific che fonde moda, memoria e sperimentazione. Più che una celebrazione di oltre trent’anni di carriera, è un racconto intimo e cinematografico: un flusso continuo che mescola icone editoriali, campagne per grandi maison, appunti visivi, errori trasformati in estetica. Curata da Alessio de’ Navasques, la mostra coglie l’eredità visiva degli anni ’90 e la reinterpreta con taglio contemporaneo.Grande formato, stratificazioni visive, filmati di moda: ogni elemento contribuisce a creare un ambiente sospeso, crudo e poetico, in cui lo sguardo di Luchford continua a reinventare la bellezza.
L'acquario di Adrian Paci, mare delle tragedie umane
Un’installazione site-specific, concepita per lo spazio dell’agorà, e che al tempo stesso è un’anticipazione della mostra che Adrian Paci terrà al Mudec nella prossima primavera.
Jago alla Biblioteca Ambrosiana: una natura morta carica di armi
L'artista presenta una scultura in marmo che dialoga con la celebre Canestra di Caravaggio: un cesto colmo di armi che riflette sulla violenza contemporanea e sulla fragilità dell’esistenza.
La prima retrospettiva italiana di Lovett/Codagnone al PAC di Milano ripercorre vent’anni di ricerca radicale: tra fotografia, performance e installazioni, un’esplorazione potente di amore, potere e identità fuori dalle regole.
I restauri della famiglia Gasparoli nell'obiettivo di Marco Introini
L’esposizione presenta 30 scatti di un autore di spicco della fotografia di architettura che raccontano alcuni degli interventi di Gasparoli realizzati a Milano su edifici pubblici e di culto, dimore private e monumenti.