Per la prima volta nel Regno Unito una grande mostra celebra l’artista messicano José María Velasco. Attivo in Messico nel XIX secolo, Velasco era un uomo dai molteplici interessi. Affascinato dai progressi della geologia, dall'archeologia del suo Paese natale, dallo studio della flora locale e dalla crescente presenza dell'industrializzazione Velasco dipinse i vasti paesaggi della Valle del Messico. Le sue impressionanti viste panoramiche della valle - un luogo che oggi non esiste più, trasformato dall’espansione della megalopoli di Città del Messico - rivelano allusioni al passato storico del Messico e danno rappresentazione ad un mondo in rapida modernizzazione. Questa mostra, la prima in assoluto dedicata ad un artista latinoamericano alla National Gallery, segna il 200° anniversario delle relazioni diplomatiche tra Messico e Regno Unito e inserisce Velasco tra i più grandi paesaggisti del XIX secolo.
La mostra prende il via dagli anni '20, quando i costumi da bagno iniziano ad essere commercializzati per il nuoto e quando le vacanze al mare divengono popolari ed esplora il ruolo del nuoto nella vita moderna fino ai giorni nostri.
Oltre 300 oggetti della Royal Collection, tra cui opere dei più rinomati artisti contemporanei del periodo, come Carl Fabergé, Frederic Leighton, Edward Burne-Jones, Laurits Tuxen, John Singer Sargent e William Morris, per raccontare l'Era Edwardiana.
Dipinti, sculture, tessuti e poesie di oltre 50 artisti tra cui Uzo Egonu, El Anatsui, Ladi Kwali e Ben Enwonwu per raccontare i successi degli artisti nigeriani che hanno lavorato prima e dopo il decennio dell'indipendenza nazionale dal dominio coloniale britannico nel 1960.