Indirizzo: 18 Folgate St, Spitalfields, London E1 6BX
Il profumo dei biscotti, la parrucca del signor Jervis, i resti di un pasto consumato a metà, probabilmente interrotto dalla nostra visita, la luce delle candele, lo scricchiolio dei passi sul legno, il ticchettio di un orologio. Come doveva essere la vita nella casa di una famiglia di tessitori di seta ugonotti? La risposta è tra i corridoi e le stanze illuminate dal chiarore delle candele della Casa di Dennis Severs, che il pittore David Hockney descrisse come una delle più grandi opere liriche del mondo. Quella situata al numero 18 di Folgate Street, infatti, non è una semplice capsula del tempo. È un ritratto intimo e autentico della vita di una famiglia di tessitori e dei loro discendenti, dal 1724 al 1914. L'intenzione del proprietario, l’americano Dennis Severs - che molti secoli dopo la abitò arredandone minuziosamente ogni stanza riproducendo momenti di vita quotidiana - era quella di raccontare al pubblico di oggi le fortune della famiglia Jervis e dei suoi discendenti. Il tutto attraverso luoghi, odori, sussurri cari a quella dimora abitata quasi 300 anni fa. Entrare in punta di piedi attraverso la porta è come solcare la cornice in un dipinto. Visitare l’edificio è come scivolare sulla superficie di un quadro, una raccolta di stati d’animo e atmosfere che accolgono la luce e lo spirito di epoche diverse.
Ichiko Aoba porta la sua musica rarefatta alla Royal Albert Hall di Londra. Con il nuovo album Luminescent Creatures, la cantautrice giapponese trasforma il palco in un paesaggio onirico, dove silenzi e melodie diventano viaggi interiori.
La mostra racconta l’incontro tra il regno hawaiano e la Gran Bretagna attraverso viaggi, simboli e memorie. Mantelli di piume, sculture sacre e opere contemporanee dialogano per restituire la voce di un popolo che ha attraversato il Pacifico e la storia.
La Royal Academy ospita The Histories, la retrospettiva più ampia mai dedicata in Europa a Kerry James Marshall. Oltre settanta opere compongono una mappa visiva in cui i protagonisti di colore occupano il centro della narrazione artistica, ridefinendo i canoni della pittura occidentale.
Design senza barriere: creatività radicale in mostra al V&A
Il V&A celebra il contributo del "mondo disabile" al design contemporaneo con una mostra accessibile e provocatoria. Tra moda, grafica e tecnologia, Design and Disability racconta come la disabilità possa essere cultura, azione e progetto. Una lezione di libertà e invenzione.