Quando divenne membro della Royal Academy Schools, Turner aveva 14 anni ed era già era noto al pubblico grazie a suo padre. William Gayone Turner, barbiere e fabbricante di parrucche, era talmente orgoglioso del figlio da esporne e venderne le opere nel suo salone di Covent Garden. Per la sua prima presentazione alla Summer Exhibition nel 1790, il pittore aveva scelto il suo primo olio su tela, un turbolento paesaggio marino. Pescatori in mare affascinava per la drammatica luce sprigionata dalla luna e per un grande virtuosismo che dava la mirabile illusione che le barche galleggiassero sospinte dal moto ondoso dell'acqua. In seguito il Maestro che elevò la pittura paesaggistica ad un livello tale da farla competere con quella storica, avrebbe presentato i suoi dipinti alla Royal Academy of Art per tutta la vita, contendendosi con Constable la supremazia del paesaggio. Turner sfruttava spesso il giorno del vernissage e vedeva nella possibilità di aggiungere gli ultimi ritocchi al proprio lavoro, un'opportunità per trasformare le sue tele di fronte a un pubblico entusiasta.
Alla Tate pittura e fotografia a confronto per un viaggio lungo un secolo
Il viaggio abbraccia gli ultimi cento anni attraverso il lavoro di 39 artisti, dai pittori del dopoguerra alle straordinarie fotografie pittoriche realizzate da artisti del calibro di Hiroshi Sugimoto e Candida Höfer.
Cara terra… Alla Hayward Gallery 14 artisti rispondono all’emergenza climatica dal 21 giugno al 3 settembre
"La cura è una forma di resistenza". Trae ispirazione da questo principio dell’artista Otobong Nkanga la mostra Dear Earth: Art and Hope in a Time of Crisis.
Nel Giardino di Crivelli. Paula Rego alla National Gallery
Un omaggio alla forza delle donne ed alla fantasia degli artisti di ogni tempo: dopo 30 anni, torna in scena il monumentale murale commissionato dal museo alla pittrice scomparsa nel 2022.