Picasso, uno straniero a Parigi

È un Picasso inedito quello che viene raccontato nella mostra a Palazzo Reale. L’esposizione, basata su anni di nuove ricerche, apre scenari e prospettive inediti da cui guardare all’arte del genio del Novecento. La chiave di lettura riflette un tema quanto mai attuale, che è quello di sentirsi "stranieri ovunque". Un sentire diffuso oggi, ma che - a quanto pare - era comune anche un secolo fa lungo la Senna. Così secondo la nuova narrazione, anche Picasso avrebbe sofferto di non sentirsi a casa neppure nella Parigi di inizio secolo passata alla storia come città cosmopolita, accogliente verso gli artisti stranieri. Anzi, sarebbero stati proprio i problemi di immigrazione e nazionalismo ad aver innescato la necessità di perseguire una ricerca estetica e politica che ha forgiato l’identità di Picasso che, a quanto pare, per tutta la sua vita ha vissuto nella scomoda posizione di eterno straniero.